Il rosti di patate di oggi è una ricetta casalinga che gentilmente mi è stata fornita dal Hotel Maso Col di San Martino di Castrozza, chi meglio di loro, in Trentino Alto Adige, tra natura, neve e prodotti buonissimi può preparare un rosti del contadino? 
Questa ricetta di origine svizzera, veniva preparata per una colazione abbondante ma, oggi è usata anche come piatto unico o come contorno. Io la mangerei anche a colazione, mi piace molto la colazione salata. Ci sono tante versioni, io vi propongo questa dei gestori del ristorante Maso Col. Ingredienti : patate, speck, un uovo, olio di oliva Tenute Parco Piccolo, sale, pepe, formaggio grattugiato, foglioline di menta Barduca Bio e uno scalogno.
Per prima cosa lavate e lessate le patate. Sbucciate le patate non appena saranno cotte e raffreddate e grattugiate. In una padella antiaderente fate imbiondire lo scalogno con un cucchiaio di olio di oliva, aggiungetevi dopo lo speck tagliato a listarelle sottili. Lasciate insaporire leggermente, togliete lo scalogno e unite le patate, sale e pepe. Mescolate all’onda, a fuoco medio. Trascorsi pochi minuti, abbassate la fiamma e schiacciate con una forchetta le patate, per dargli la forma di una frittata. Appena si formerà una crosticina dorata, girate il rosti come una frittata e fatelo cuocere anche dall’altro lato. Arricchire il tortino a piacere, accompagnandolo con verdure grigliate, formaggio, uovo all’occhio di bue o quello che più vi piace. Io ho cotto in una padella a parte, un uovo a occhio di bue e ho guarnito il mio rosti di patate con un uovo e menta.
Sicuramente se passate una vacanza estiva o invernale in Trentino Alto Adige passate a farvi coccolare dall’hotel MasoCol, vi lascio il link e la loro pagina Facebook. Il mio rosti sarà da perfezionare e da provare altre varianti. Ringrazio Erre Cook per il piatto da portata in finissima porcellana, che ha valorizzato la mia pietanza. https://www.facebook.com/HOTEL-MASO-COL-ristorante-bar-479310422171637/